Castello di Valvasone

Indietro nel tempo nel castello-maniero

Cosa c'è da sapere

Il castello che ha dato i natali al poeta Erasmo da Valvason e che ospitò Napoleone si erge ancora intatto nella provincia di Pordenone, poco a nord di Casarsa della Delizia, a Valvasone Arzene, un grazioso borgo medievale la cui atmosfera è anch’essa rimasta immutata negli anni. La splendida dimora storica risale al 1200, ma il suo aspetto rinascimentale è frutto di un rifacimento del XVI secolo. Oggi è visitabile nelle giornate di apertura, previo pagamento di un ticket di ingresso, da chiunque voglia godere dell’atmosfera fiabesca che si respira nelle sue sale.

Perché visitarlo

01.

Fortificato

Il borgo di Valvasone si è sviluppato intorno al duecentesco castello attraverso il successivo ampliamento di ben 3 cinta murarie. Quella che circonda il castello è ben visibile insieme al fossato e al ponte in muratura che sostituisce il vecchio ponte levatoio.

02.

Tra stucchi e affreschi

Il castello di Valvasone conserva ancora intatti ed in ottime condizioni diversi cicli di affreschi tardo gotici e rinascimentali e due camere con stucchi. I temi allegorici e iconografici rimandano anche alla storia della dimora e della famiglia Valvason.

03.

Aperto al pubblico

Recentemente restaurato, il castello è quasi interamente visitabile nelle giornate di apertura. Previo pagamento di un modesto ticket d’ingresso si può fruire della visita guidata della durata di circa un’ora.

Le aree visitabili

Il castello ha l’aspetto di una maestosa casa signorile tardo cinquecentesca, i cui elementi medioevali sono stati sostituiti da quelli rinascimentali. Il maniero è quasi interamente visitabile, sia nelle aree esterne, con la cinta muraria, il ponte e il fossato, la piazza con il pozzo e le scuderie, sia all’interno, dove, esclusivamente tramite visita guidata, si possono esplorare i 3 piani.

PIANO INTERRATO

Qui si trovano la Sala Gotica, ovvero l’ex cantina del castello, sulle cui volte è riportata la data 1468, e la Sala Cavana. Quest’ultima era un ricovero per le imbarcazioni, che venivano legate tramite due file di anelli ancora visibili e permettevano agli abitanti del castello approvvigionamento e spostamenti per via fluviale.

PIANO TERRA

In questo piano centrale si trovano la Sala degli affreschi, i cui splendidi e ben conservati fregi pittorici risalgono ad epoche successive, dal tardo gotico al Rinascimento, e un teatrino risalente al settecento.

PRIMO PIANO

Qui è visitabile la Sala della cucina con un grande focolare e con un balconcino da cui è possibile ammirare l’intera piazza Castello. Inoltre, vi si trovano la Galleria del castello, che ospita la cappella gentilizia privata della famiglia Valvasone, la Sala Nobile, con il pavimento originale del 1700 in seminato, e la Sala dei Capricci, così chiamata per i sei affreschi appartenenti a questa corrente pittorica.

Il teatrino

Nel corso del XVI secolo, l’arcigno maniero costruito per motivi difensivi fu trasformato in una elegante dimora aristocratica nella quale, allo scopo di rappresentare il prestigio della sua casata, venne creata una sala di rappresentanza che, nel settecento, divenne un piccolo teatrino privato con palco e platea. Si crede che il conte Erasmo da Valvason, amante della cultura, sia stato l’ideatore del fregio pittorico che decora tutto il perimetro della sala e che, alternando immagini allegoriche, riproduce una spettacolare galleria epica di immagini.

Informazioni sulla visita e servizi

LA VISITA GUIDATA

La visita al castello può essere effettuata solo con l’accompagnamento della guida in orari prestabiliti, dura circa un’ora e permette di esplorare tutte le aree aperte al pubblico del maniero.

ORARI, PRENOTAZIONI E COSTI

La visite guidate seguono questo orario: giovedì 11:00; venerdì 15:00; sabato e domenica 09:30, 11:00, 15:00, 16:30. La prenotazione è consigliata, ma non obbligatoria, se non per i gruppi. Il ticket può essere acquistato presso l’ufficio turistico IAT, che si trova nei pressi dell’ingresso, in piazza Castello, 14. Il costo del biglietto è di 6 euro ed è acquistabile solo tramite pagamento in contanti.

EVENTI

Molto suggestivo può essere organizzare la visita al castello in concomitanza della manifestazione “Medioevo a Valvasone”, una rievocazione storica tra le più conosciute, che si tiene a inizio settembre nel borgo, nella quale si susseguono spettacoli a tema medioevale e in cui poter assaggiare le pietanze d’epoca.

Avvicinamento e parcheggio

Lungo la strada per Spilimbergo, poco a nord di Casarsa, si incontrano il borgo di Valvasone ed il suo castello. Il borgo offre diverse possibilità di parcheggio gratuito, di cui uno ampio in piazza Castello.

Contatta il castello

Tramite questa sezione puoi contattare direttamente il castello di Valvasone tramite email. Explorer FVG non gestisce le risposte, né è responsabile delle informazioni scambiate in queste conversazioni.

Castello di Valvasone
Piazza Castello, 1
33098 Valvasone Arzene (PN)

Invia un'e-mail

Condividi questa pagina con un amico

Pubblicità

Il contenuto di questa pagina è protetto dalla riproduzione e copia con un certificato digitale