
Malga Confin sorge al confine con il Parco Naturale delle Prealpi Giulie, in un ambiente incontaminato, dove l’uomo incontra la natura e, per il tempo dell’alpeggio, ci convive, rispettandola e senza lasciare segni indelebili del suo passaggio. La malga è amata proprio per questi motivi: la tranquillità di questo luogo inalterato, la vita nella natura, i tempi dettati dal sorgere e calare del sole e dai ritmi degli animali.
L’ambiente è perfettamente organizzato, i gestori sono cordiali e accoglienti, e incantano i visitatori con i loro racconti e con l’amore che nutrono per questa terra. A malga Confin c’è la possibilità di fermarsi per la notte per esplorare con calma la zona, che è ricca di sentieri. Anche chi si trattiene solo per il pranzo, guardandosi attorno, scopre un luogo unico e selvaggio.
Chi desidera assaggiare un cibo genuino, prodotto con tecniche lente e tradizionali, tipiche del passato, e con materie prime completamente naturali, deve assaggiare o acquistare il burro, la ricotta, lo yogurt o il formaggio di questa malga. Se capitate nel momento giusto potreste vedere il latte appena munto, il colore vi stupirà.
A malga Confin non si va solo per mangiare, ma per incontrare la natura. E l’incontro avviene innanzitutto con gli animali, che non sono solo quelli al pascolo. Infatti, in questo luogo incontaminato si possono osservare camosci, caprioli, marmotte, aquile e, nel periodo dell’amore, ascoltare incantati il bramito dei cervi.
La passione condivisa da Gabri e Ennio per la natura e la vita agreste ha portato alla nascita di questa malga. Il ricordo, in chi ascolta i loro racconti, rimarrà indelebile perché con le loro parole trasmettono l’amore per la natura e incantano con la descrizione della vita che si cela in boschi e vallate.
La malga si trova sopra Venzone, circondata da boschi e praterie, al confine con il Parco Naturale delle Prealpi Giulie. La zona è verdeggiante e incontaminata, si possono osservare le mucche che salgono sui dolci pendii per poi rientrare alla malga; seguire le orme di un animale e cercare di identificarle; fare delle escursioni sugli innumerevoli itinerari. Pranzando all’esterno della malga, ci si trova immersi in un ambiente bucolico dove gli unici rumori sono i fruscii degli alberi e il cinguettio degli uccelli, interrotti saltuariamente dal muggito o dallo scampanare del bestiame.
Malga Confin è circondata da una moltitudine di sentieri di varia lunghezza e grado di difficoltà, adatti a camminatori esperti o a principianti. Uno dei più conosciuti è la cima del monte Plauris a 1958 m, la vetta più alta delle Prealpi Giulie.
Si consiglia di rivolgersi ai gestori, che sono esperti conoscitori del territorio, per informazioni sulla fattibilità e sulle difficoltà che si possono riscontrare sui diversi percorsi.
Per gli appassionati di mountain bike/e-bike si segnala che malga Confin si può raggiungere anche in bicicletta.
La malga comprende un agriturismo fornito di posti a sedere esterni nella quiete della valle e di posti interni per le giornate più fresche. I piatti sono tipici e i prodotti sono locali o della malga. I prodotti caseari, inoltre, si possono acquistare e, dopo averli assaggiati a tavola, è impossibile andarsene senza portare con sé un formaggio, una ricotta o un vasetto di yogurt.
Malga Confin offre anche il servizio di pernottamento con 10 posti letto suddivisi in due camere. Doccia e servizi igienici sono in comune.
Malga Confin è aperta solo durante il periodo dell’alpeggio, indicativamente da fine giugno a metà settembre. La malga non accetta prenotazioni per il pranzo; al contrario è necessario rivolgersi ai gestori per prenotare il pernottamento o la cena.
La malga ospita circa una cinquantina di mucche e diversi vitellini, alcuni cavalli, una cagnolina ed una capretta nana che si diverte a giocare con le mucche. Affacciarsi a questo mondo bucolico è speciale. Gli animali pascolano in questa valle incontaminata e, abituati alla presenza dell’uomo, permettono di godere di un’esperienza unica e di seguirli nelle loro abitudini e nelle diverse fasi della giornata.
I malgari, infatti, permettono ai visitatori di interagire con gli animali e di poter osservare anche un momento intimo come la mungitura. È bellissimo vedere le mucche che raggiungono ordinatamente la stalla e si preparano per farsi mungere ed è ugualmente emozionante vederle uscire per stendersi al sole a riposare.
Questo ciclo continua con la lavorazione del latte, che viene fatta all’antica, utilizzando macchinari che possano elaborare il prodotto senza alterarlo e che siano ecocompatibili. Malga Confin, infatti, è molto attenta all’ecologia e, attraverso una grande attenzione a gestire gli sprechi e a non produrre scorie, ha un impatto ambientale bassissimo.
Tutto ciò dà modo di ricavare prodotti di qualità e genuini. Latte, burro, ricotta, yogurt e formaggi sono buonissimi.
Il rifugio può essere raggiunto da Venzone attraverso una lunga strada asfaltata che presenta innumerevoli curve a gomito ed è molto stretta, tanto da non permettere il passaggio contemporaneo di due auto in senso di marcia inverso. Per questo motivo, la salita/discesa risulta impegnativa, ogniqualvolta si incroci un veicolo in senso opposto, è necessario che uno dei due mezzi proceda in retromarcia fino a trovare qualche spiazzo a bordo della strada per permettere il passaggio dell’altro. La strada, inoltre, ha molti dossi ed è consigliata per veicoli che siano un po’ alti.
In conclusione, la strada è sicura ma bisogna armarsi di pazienza ed essere abili alla guida.
Il parcheggio è agevole e ci sono diversi stalli proprio davanti alla malga o lungo la strada.
Il rifugio può essere raggiunto anche in mtb/e-bike o a piedi attraverso il sentiero CAI 705a.
È difficile consigliare un piatto perché sono tutti molto buoni e fatti in casa, però, si consigliano sicuramente i derivati dal latte di malga. Quindi perché non concedersi degli gnocchi con la ricotta affumicata, un piatto di frico e un semifreddo allo yogurt?
Malga Confin è il luogo ideale per vedere le stelle. Grazie alla sua posizione lontana dalla città e da ogni fonte luminosa, il cielo notturno brilla solo della luce degli astri. In quale altro posto, alzando gli occhi al cielo, si possono contare le stelle cadenti?
Su Google Maps, oltre a comparire Malga Confin a Venzone, viene segnalato con lo stesso nome l’agriturismo “Al Tulin” a Montenars. In realtà, si tratta di un errore, causato dal fatto che i proprietari della malga possiedono anche l’agriturismo di Montenars.
Tramite questa sezione puoi contattare direttamente la Malga Confin. Utilizzala per richiedere informazioni sui servizi, tariffe, prenotazione pasti e pernottamento, informazioni meteo e sullo stato del percorso e sentieri. Ricordati che con questo form contatterai direttamente i gestori dell’attività. Explorer FVG è solo un intermediario e non gestisce le risposte, né è responsabile delle informazioni scambiate in queste conversazioni.
Informazioni di contatto:
Malga Confin
Via Pragiel,
33010 Venzone UD
Gestore: Ennio e Gabri Colomba
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