Trova la tua prossima avventura. Clicca qui > >

Rifugio Pordenone

Alle radici del Campanile di Val Montanaia

Cosa c'è da sapere

Questo rifugio sorge alle radici della Val Montanaia, circondato dalle Dolomiti Friulane, isolato tra le montagne e quasi perso nel tempo. Il Pordenone, infatti, è raggiungibile in auto tramite una lunga strada che, da Cimolais, si snoda tra le selvagge Dolomiti. La struttura è stata ampliata negli anni ‘70 e l’accoglienza è proprio quella di un autentico rifugio di montagna. Per un’esperienza ancora più “wild”, il rifugio dispone di alcune casette sugli alberi, disposte nelle vicinanze, non arredate e prive di comfort; sacco a pelo e notte sotto le stelle.

Perché visitarlo

01.

Un luogo isolato

Il rifugio Pordenone sorge alla fine di una lunga strada che risale la Val Cimoliana. È immerso tra le montagne, lontano dall’abitato e circondato solo da bivacchi, a breve o media distanza.

02.

Dormire e mangiare

Essendo raggiungibile in auto, il rifugio Pordenone può essere la meta ideale per un pranzo in mezzo alle montagne ed una passeggiata, ma, in una zona così ricca di bellezze ed esplorare, non conviene fermarsi per la notte?

03.

Il campanile di roccia

Il torrione simbolo delle Dolomiti Friulane, faticoso da raggiungere e difficile da dimenticare. Può essere salito anche in arrampicata, come ricorda Mauro Corona, “Lucertolando tra gli strapiombi”. 

Paesaggio

Il paesaggio è quello delle crude e selvagge Dolomiti Friulane, incontaminate dall’uomo e percorribili solo attraverso sentieri già esplorati e messi in sicurezza.

Il panorama è aspro, ma non mancano le aree verdi, conosciute per la crescita di esemplari anche rari e rinomate per la raccolta del Pino Mugo, utilizzato per medicamenti e amato per la sua essenza.

Tutta la Val Cimoliana è lo specchio dell’avvicendamento del tempo. La storia è scritta sulla pietra, soggetta ad un’intensa erosione alpina, ed i cui esempi più spettacolari sono i libri di San Daniele, delle grandi pagine di roccia, e il Campanile di Val Montanaia, un torrione dolomitico di dimensioni sorprendenti.

Itinerari e percorsi

Dal rifugio Pordenone si possono realizzare molte esperienze di diverso grado di difficoltà, impegno e lunghezza, tutte uniche nel loro genere.

  • Anello delle Dolomiti Friulane passando per 4 rifugi: il Pordenone, il Padova, lo Giaf, il Flaiban-Pacherini.
  • Rifugio Pussa.
  • Campanile di Val Montanaia.
  • Belvedere del Campanile di Val Montanaia.
  • Cima Both.
  • Anello di Brica.
  • Anello delle Cime Postegae.
  • Giro dei Casoni.

Gli appassionati di mountain bike possono raggiungere il rifugio pedalando e, da lì, intraprendere diversi sentieri. Il Pordenone funge anche da noleggio, previa prenotazione.

Periodo di apertura

È possibile visitarlo indicativamente da metà giugno a fine settembre. Le giornate di apertura sono variabili, in alcuni casi il rifugio è aperto solo nei fine settimana, quindi è necessario un contatto preventivo per verificare se è possibile recarcisi.

Gli interni e le camere

Il rifugio Pordenone dispone di 60 posti letto, divisi in 2 camerate da 10 e da 20 posti, 5 stanze da 4 posti e 3 stanze da 2 posti. I letti sono tutti a castello. Si può alloggiare anche nelle casette sugli alberi vicine al rifugio, non arredate, con l’utilizzo del sacco a pelo e fruendo dei servizi del rifugio.

Il rifugio offre un servizio di ristorazione ed è possibile mangiare all’interno o sulla terrazza esterna.

È previsto il noleggio di MTB, previa prenotazione.

UN PERNOTTAMENTO SPECIALE

Le casette sugli alberi

Per quanti vogliano vivere un’esperienza alternativa e maggiormente a contatto con la natura, al rifugio Pordenone si può scegliere di dormire nelle casette sugli alberi. Si tratta di due piccole capanne di legno posizionate vicino al rifugio, al confine con il bosco.

La piattaforma su cui sorgono guarda da un lato al rifugio e dall’altro al sottobosco. Di conseguenza, chi ci trascorre la notte potrà godere dei rumori della natura, affacciarsi dalla terrazza posteriore e scrutare la foresta che si muove popolata dalla vita animale notturna.

Le casette sono fornite di due posti letto, ma sono adatte anche a realizzare un po’ di spazio in più per i più piccoli. Le casette godono, oltre che dei servizi del rifugio, anche di servizi igienici dedicati poco distanti.

ITINERARI E PERCORSI SUGGERITI

Il Campanile di Val Montanaia

Il Campanile di Val Montanaia: “La terra che cerca di raggiungere il cielo”. E quasi ce la fa, con i suoi svettanti 2173 mt. L’escursione fino al Campanile, anche se molto faticosa, è una tra le cose che un amante della montagna può, non solo sognare, ma realizzare.
Dal rifugio Pordenone partendo di buon’ora si può raggiungere il bivacco Perugini, posto di fronte al Campanile, in 2 h e 30/3 h, per poi ridiscendere in 1 h e 30/2 h. La camminata è faticosa e scomoda, in costante salita su ghiaioni pietrosi, ma conduce ad uno spettacolo impareggiabile: un torrione che si rende unico perché si erige solo, attorniato dalla cornice delle altre guglie dolomitiche.

Come arrivare al rifugio

Da Cimolais seguire la strada, dapprima asfaltata, poi sterrata, che risale la Val Cimoliana. In alcuni tratti il fondo strada presenta delle buche, bisogna prestarvi attenzione se si dispone di un mezzo non molto alto. Da aprile a fine ottobre, si può accedere alla strada previo pagamento di un ticket di 6 euro per le autovetture, 12 euro per roulotte, caravan e furgoni e 2 euro per i motocicli. Il ricavo del pedaggio viene utilizzato dal Comune per la manutenzione della strada, che è spesso soggetta a condizioni atmosferiche avverse, nel rispetto della zona naturalistica.

Arrivati al parcheggio, all’altezza del bivio per la Val Meluzzo, proseguire a piedi per il sentiero che, in 5 minuti, porta al rifugio. Nei fine settimana di agosto il parcheggio potrebbe essere pieno; in questo caso si può posteggiare l’auto nei parcheggi più lontani e godere di una passeggiata in Val Cimoliana.

DOMANDE FREQUENTI

La strada non è percorribile tutto l’anno e il rifugio è aperto da giugno a settembre. La strada, inoltre, è spesso soggetta a manutenzione, in quanto particolarmente assoggettata all’azione degli eventi atmosferici.

È consigliabile dormire in rifugio per godere appieno delle escursioni che si possono fare in Val Cimoliana. Una simpatica alternativa può essere dormire nelle casette sugli alberi poco distanti.

Certamente. L’escursione al Campanile è impegnativa ma realizzabile in circa 4/5 ore andata/ritorno.

Contatta il Rifugio Pordenone

Tramite questa sezione puoi contattare direttamente il rifugio Pordenone. Utilizzala per richiedere informazioni sui servizi, tariffe, prenotazione pasti & pernottamento, informazioni meteo e sullo stato del percorso e sentieri. Ricordati che con questo form contatterai direttamente i gestori dell’attività. Explorer FVG è solo un intermediario e non gestisce le risposte e non è responsabile per le informazioni scambiate in queste conversazioni.

Informazioni di contatto:
Rifugio Pordenone
Località Val Cimoliana
33080 Cimolais (PN)

Gestori: Marika Freschi, Ivan Da Rios

Invia un'e-mail

Condividi questa pagina con un amico

Il contenuto di questa pagina è protetto dalla riproduzione e copia con un certificato digitale

Stai cercando la tua prossima avventura in Friuli Venezia Giulia?

(la pagina che stai visitando non verrà chiusa)