Riserva naturale Falesie di Duino

Visitare la riserva attraverso il Sentiero Rilke

Cosa c'è da sapere

In Friuli Venezia Giulia, nell’ex provincia di Trieste, una bianca scogliera a picco sul mare sbalordisce quanti dalla baia di Sistiana si spostino verso Duino. La spettacolare falesia è in realtà la Riserva Naturale delle Falesie di Duino, area protetta facente parte del comune di Duino Aurisina. La riserva è formata dall’ampia scogliera e dall’area marina su cui si getta a strapiombo. Il modo ideale per accedere alla riserva è il Sentiero Rilke, percorso panoramico e naturalistico visitabile in circa mezz’ora.

Perché visitarla

01.

Camminata sulle scogliere​

La riserva delle Falesie di Duino è formata principalmente dall’alta costa rocciosa da cui prende il nome ed è possibile visitarla proprio dalla sua sommità attraverso un sentiero, il Rilke, che si affaccia a strapiombo sul mare, rendendo l’esplorazione ancora più emozionante.

02.

Vista sul Golfo di Trieste​

Questa escursione regala bellissimi scorci sul Golfo di Trieste, con la baia di Sistiana da una parte e il Castello di Duino dall’altra. Lungo il sentiero Rilke ci sono ben cinque belvedere panoramici e, in una giornata limpida, lo sguardo può spaziare dalla foce dell’Isonzo fino a Punta Salvore in Croazia.

03.

Le attività in zona

In quale città se non a Trieste è possibile rilassarsi con un bel bagno dopo un’escursione? La zona balneare di Sistiana, a pochi minuti, è perfetta. In alternativa, una visita al Castello di Duino, una cena di pesce e molte altre attività sono facilmente accessibili in questo ricco territorio.

Il sentiero Rilke

Il modo migliore per esplorare la falesia di Duino è tramite il sentiero Rilke, percorso escursionistico che, dal 1987, permette ai visitatori di camminare in cima alla scogliera godendo delle bellezze panoramiche e dell’emozione di trovarsi a picco sul mare.
CARATTERISTICHE DEL PERCORSO
Il sentiero è lungo meno di 2 chilometri e si percorre in circa mezz’ora. Si sviluppa su una zona carsica in cui sono evidenti i fenomeni di modellamento di superficie e in cui si può osservare il tipico ecosistema carsico. La visita è molto interessante non solo dal punto di vista geologico-naturalistico, ma anche da quello paesaggistico, grazie alla vista straordinaria sul golfo e da quello storico, in quanto lungo il percorso sono presenti diverse testimonianze belliche.
PUNTO DI PARTENZA E ARRIVO
Il sentiero inizia dal parcheggio davanti all’Infopoint di Sistiana e prosegue per 1700 metri, attraversando 5 belvedere, fino a Duino, dove, dall’ultimo belvedere, si possono ammirare il Castello di Duino e la falesia nella sua interezza.

Le gallerie e postazioni militari lungo il percorso

Per una visita che unisca natura e storia, il Sentiero Rilke è una scelta ideale. Lungo il percorso naturalistico si trovano diverse postazioni risalenti alla seconda guerra mondiale. In corrispondenza del secondo belvedere si trova una piazzola che ospitava un cannone antiaereo e sotto di esso si apre un bunker con una finestrella che affaccia sul Golfo di Trieste. In seguito si trovano altre testimonianze belliche tra cui i resti di un altro bunker. Inoltre, nelle vicinanze del sentiero, sono visitabili sei postazioni militari austro-ungariche risalenti alla prima guerra mondiale.

Carsismo e paesaggio

La falesia è una scogliera con pareti a picco, distinguibile dalle altre per le sue pareti alte e continue. Quella di Duino è unica nel suo genere perché si trova in un territorio carsico e presenta delle caratteristiche riconducibili a questo fenomeno naturale. La falesia è infatti formata, come in tutto l’altipiano carsico, da rocce carbonatiche, nate dalla sedimentazione di gusci di animali sul fondo del mare, che presentano un aspetto singolare e inconfondibile. Il paesaggio che ne deriva è quello tipicamente carsico, con stratificazioni rocciose, torrioni, ghiaioni, scannellature e vaschette di corrosione.

Vista sul Golfo Di Trieste

La vista dalla Riserva Naturale delle Falesie di Duino spazia su tutto il Golfo di Trieste e sulla baia di Sistiana raggiungendo anche il Castello di Duino. Il percorso, seppur breve, è un susseguirsi di belvedere. I principali sono 5: dal primo è ammirabile la sottostante baia di Sistiana; dal secondo, a quota 87, lo sguardo raggiunge il Carso; dal terzo e dal quarto si può ammirare il lato di Duino, con il castello; dal quinto si ha una visuale perfetta sull’intera falesia.

Il Castello di Duino

Al confine settentrionale della riserva si trova il Castello di Duino, abbarbicato sulla roccia a picco sul mare. Risalente al XIV secolo, è da sempre dimora di casate nobiliari, ma è aperto al pubblico e, dietro pagamento di un ticket, è quasi interamente visitabile. Anch’essi facenti parte del complesso, sono visitabili i giardini che lo circondano, la torre cinquecentesca e un bunker della seconda guerra mondiale.

Informazioni e raccomandazioni

La visita alla Riserva Naturale delle Falesie di Duino può essere effettuata tramite uno dei diversi sentieri che la attraversano. Il più conosciuto è il sentiero Rilke, della durata di mezz’ora circa. Il sentiero non è impegnativo, ma sono comunque indispensabili un abbigliamento adeguato e la dovuta attenzione in quanto il fondo strada è sterrato. È fondamentale, inoltre, osservare tutti i segnali apposti e rispettare barriere e divieti.

Lungo il percorso sono presenti delle panchine da picnic.

Per le persone con ridotta e impedita capacità motoria è accessibile un sentiero di 250 metri che da Duino raggiunge un belvedere sul mare.

In prossimità del parcheggio di Sistiana si trova l’Infopoint di PromoTurismoFVG.

Dove parcheggiare

Il parcheggio per la Riserva Naturale delle Falesie di Duino si trova nei pressi del bivio per Sistiana mare ed è chiaramente segnalato dalle indicazioni per il Sentiero Rilke. Sono presenti anche delle piazzole per i camper. Arrivando dal lato opposto e percorrendo il sentiero da Duino si trova un secondo parcheggio, utile anche per visitare il Castello e l’abitato del paese.

La riserva è raggiungibile anche in autobus con la linea urbana n° 43 o n° 44 o con la linea extraurbana apT n° 51. La fermata è Sistiana mare o Duino.

DOMANDE FREQUENTI

Non è possibile. L’ingresso alle bici è vietato.

Il sentiero è facile e breve. Presenta un lieve dislivello di 150 m. Il fondo strada è sterrato, di conseguenza sono necessarie calzature adeguate.

Il sentiero è esposto in diversi punti poiché si trova a picco sul mare, ma non è pericoloso perché protetto da una staccionata. È indispensabile rispettare indicazioni e divieti ed avere calzature adeguate ad un percorso con fondo sterrato.

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