
Pesariis è un borgo stupendo, considerato uno dei più belli del Friuli Venezia Giulia. Nel delizioso e curato paesino si possono osservare le tipiche case in sasso, tra cui casa Bruseschi, la “casa carnica”, sede di un museo etnografico. Questo borgo ha una caratteristica unica: tra le vie rintoccano ben 15 orologi monumentali. Pesariis, infatti, è anche chiamato il paese degli orologi poiché vanta una secolare tradizione di arte orologiaia ed è il luogo in cui è stato fondato il rinomato stabilimento Solari, che produce orologi famosi in tutto il mondo.
A Pesariis, si può giocare ad una caccia al tesoro unica, ovvero la ricerca dei 15 orologi, tutti diversi, che si nascondono tra le vie, fino a trovare lo spettacolare Orologio a Carillon e fermarsi ad ascoltare la sua melodia.
Pesariis vanta una tradizione orologiaia di ben tre secoli ed è il luogo in cui è stata fondata la Solari, il celebre stabilimento che nel 1948 ideò l’orologio a palette.
La Val Pesarina è chiamata “Valle del tempo” per la sua lunga tradizione legata alla produzione di orologi. In realtà, la valle appare come un luogo in cui il tempo si è fermato, grazie alle incontaminate meraviglie naturali che offre.
Nell’antico borgo si possono ammirare 15 particolarissimi orologi, tra cui 2 meridiane. Gli orologi sono disseminati tra le vie e si possono trovare esplorando liberamente o seguendo una sorta di mappa ad anello del paesino. Gli orologi sono dotati di ingegnosi meccanismi, il cui funzionamento è illustrato in una tabella adiacente.
Seguendo il percorso ad anello si trovano:
Inoltre, in Val Pesarina si possono visitare altri tre orologi: l’Orologio con eclittica, quello floreale e quello con Automa.
Il percorso dell’Orologeria monumentale espone i meccanismi perfetti di 15 orologi, uno diverso dall’altro, che rappresentano diverse epoche e varie tipologie di arte orologiaia. Una tappa del percorso conduce alla piazza, cuore di Pesariis. Qui si trovano la Chiesa dei Ss. Filippo e Girolamo, costruita nel 1861 sulle fondamenta dell’originale del 1348, e la sua torre campanaria. Sulla facciata della chiesa si può ammirare la trifora che contiene il mosaico con i due santi e il Cristo al centro.
Al centro della piazza della chiesa si trova lo spettacolare Orologio a Carillon. Grazie ad un automatismo, i martelli meccanici battono le ore sulle sue undici campane che, due volte al giorno, suonano la melodia Us saludi o Marie. Imperdibile lo spettacolo, ma chi vuole assistere deve trovarsi davanti all’orologio alle 11:55 o alle 16:55, i soli orari in cui suona la melodia.
Un’esperienza immancabile dopo aver seguito il Percorso degli Orologi, è la visita al “Museo dell’orologeria pesarina”, dove è possibile ripercorrere la storia dell’arte orologiaia e osservare più di 100 orologi. La mostra raccoglie riproduzioni di pezzi del 1400 e pezzi originali di epoche successive fino ai giorni nostri.
Il museo apre in giornate e orari diversi a seconda del periodo dell’anno. Indicativamente, nei mesi di luglio e agosto e nel periodo natalizio è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00, il sabato e la domenica con orario continuato dalle 10:00 alle 18:00. Negli altri periodi le aperture sono circoscritte ai weekend. Prima di recarcisi è opportuno visionare gli orari aggiornati sul sito del comune di Prato Carnico.
Il costo unitario del biglietto è di 3€ per la tariffa normale e 1,5€ per la tariffa ridotta.
In un luogo raccolto in mezzo al bosco, dopo una passeggiata di 20 minuti dallo stabilimento Solari, si trova la cascata Fuas, che si getta a formare una limpida pozza. La camminata per raggiungerla è semplice ed il luogo fresco ed appartato.
Scopri di più sulla cascata Fuas >
Sopra Pesariis si possono visitare i 12 stávoli di Orias, delle costruzioni in pietra dedicate all’alpeggio, risalenti al XVIII-XIX secolo. Alcuni di questi edifici sono diroccati, altri sono stati restaurati mantenendo l’aspetto originale. Inoltre, la vallata sottostante, vista da 1000 metri di altezza, è spettacolare.
Si tratta della tipica “casa carnica”. Ospita un museo etnografico in cui i visitatori possono osservare gli elementi tipici friulani, come il fogolâr, e visitare i vari ambienti, la cucina, le camere e lo studio, in cui sono conservati oggetti d’epoca.
A settembre a Pesariis ha luogo la festa “Arlois e fasois”, in cui si celebrano due prodotti tipici pesarini: i fagioli, di cui si coltiva una particolare varietà, e, ovviamente, gli orologi. La tradizione pesarina è anche fortemente legata alla natura ed alla fertilità della terra, che si celebrano nella Notte di san Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno. In questa occasione non ci sono feste, ma, ancora oggi, alcune persone raccolgono i fiori bagnati dalla rugiada in piccoli mazzi, simbolo di salute e prosperità.
La visita del borgo, comprensiva del Percorso dell’Orologeria monumentale e della visita al Museo impiega circa 1 ora e mezza.
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